Agricoltura e prodotti tipici. Introduzione
La posizione del territorio, favorevole per la salubrità e per la presenza di abbondanti acque sorgive, consente di praticare ancora oggi una ricca varietà di colture a valle (uliveti, frutteti, vigneti, orti) di godere a monte e in collina di vaste estensioni di buoni pascoli, prevalentemente destinati all'allevamento degli ovini e dei bovini.
Il territorio di Oliena si estende su una superficie di oltre 16.000 ettari, di cui circa 4.000, appartenenti al Comune, sono occupati in gran parte dalla montagna calcarea. Il restante territorio, costituito da collina, bassa collina e tratti pianeggianti, ha fatto sì che fin dai secoli scorsi sulle altre attività prevalesse l'agricoltura, intesa soprattutto come semina di cereali, in quanto rimasero per lungo tempo abbastanza limitate le aree destinate alla vite, all'olivo ed agli orti.
Notevole impulso ricevettero comunque anche queste colture ad opera di alcuni ordini religiosi quali i Minimi Osservanti (sec. XVI) ed i Gesuiti (sec. XVII e XVIII). Accanto all'agricoltura si è praticato sempre in maniera rilevante anche l'allevamento del bestiame, per cui la contemporanea presenza nel nostro territorio del pastore e del contadino(1) ha favorito l'affermarsi di una sorta di economia autarchica che ha contraddistinto il paese dagli altri del Circondario.
L'usanza inoltre di destinare alla semina, col sistema dell'alternanza, vaste aree adibite a pascolo, tornava a vantaggio dello stesso allevamento, che poteva usufruire di pascoli più ricchi di nutrimento. Questo duplice volto dell'economia del paese si rifletteva anche nella struttura del nucleo familiare, i cui componenti si dedicavano parte all'allevamento e parte all'agricoltura. Presso le famiglie dei benestanti, ad esempio, erano presenti sia il servo pastore che il servo contadino, «su juvagliu».
Note
1. «Tutti inclinano al semiserio, stante che i pastori anche seminano ed i territori sono a sufficienza», da «La visita del viceré Des Hayes in Sardegna, 1770».
Testi correlati:
L'agricoltura
La pastorizia
La cucina olianese
Dolci per tutto l’anno
Pane carasau
Miele
Il vino e la grappa
Olio di Oliena