West Ham, inizia l'era Zola
Accordo triennale, forse domani la firma e la presentazione. "Conosco un solo calcio, quello d'attacco" dice il nuovo tecnico, che ora dovrà scegliere il vice. Dopo il no di Casiraghi, resta caldo il nome di Corradini
LONDRA, 10 settembre 2008 - Gianfranco Zola ha raggiunto l’accordo con il West Ham e per i prossimi tre anni siederà sulla panchina che fu di Alan Curbishley. Stando a Skysports e BBC , l’ex giocatore del Chelsea, fino a ieri numero due di Pierluigi Casiraghi nell’Under 21 azzurra, sarebbe atteso domani a Londra per la firma del contratto e la presentazione ufficiale alla stampa, dopo che oggi il suo agente ha definito i dettagli dell’operazione con i dirigenti inglesi. Una volta espletate le formalità di rito, il primo impegno di Zola sarà quello di trovare il suo vice. E se Casiraghi già al termine della sfida contro la Croazia di martedì sera si era chiamato fuori dalla lista dei papabili, il nome che circola nelle ultime ore è quello di Giancarlo Corradini, anche se resta ancora in lizza pure Steve Clarke del Chelsea.
MAESTRO - "Gianfranco è sempre stata la nostra prima scelta – ha ammesso alla BBC una fonte di Upton Park – anche se avevamo tre opzioni, ovvero Zola, Donadoni e Collins. E’ vero che Zola non ha esperienza come allenatore, ma conosce la Premier League molto bene e poi parla un ottimo inglese. Non solo. E’ bravissimo con i giovani ed è stato un campione e un giocatore preferisce essere guidato da un tecnico che rispetta”. La notizia dell’arrivo di Zola era stata anticipata fin dalla mattina da tutti i quotidiani dell’isola, con il "Daily Mail" che ha pure pubblicato un’intervista al 42enne sardo, nella quale l’ex vice di Casiraghi lasciava chiaramente intuire che ormai i giochi per Upton Park erano fatti, con buona pace dei tifosi sia Blues che Hammers, a quanto pare non esattamente entusiasti della novità, visti i suoi trascorsi a Stamford Bridge.
ALL'ATTACCO - "Per me si apre una nuova era, un nuovo capitolo – si legge sul tabloid londinese - . So che c’è grande rivalità fra Chelsea e West Ham, ma questo non sarà un problema, perché la mia carriera di giocatore fa ormai parte del passato". Quanto alla sua filosofia di gioco, la ricetta di Zola è semplice. "Conosco un solo modo di interpretare il calcio, ovvero in attacco, e così intendo far giocare le mie squadre, perché voglio che il pubblico si diverta". Difficile che Zola possa però esordire sulla panchina del West Ham già sabato contro West Bromwich. Più probabile, invece, che guardi la partita dalla tribuna, rimandando la prima ufficiale alla sfida contro il Newcastle della prossima settimana.
Simona Marchetti (gazzetta.it)